Telescopio da 80cm

Telescopio Ritchey-Chrétien da 80cm a montatura alt-azimutale fornito da Astelco, e gestito per quanto riguarda l’attività scientifica dal dipartimento di Fisica (DIFI) dell’Università di Genova.

Lo strumento è stato completamente caratterizzato grazie all’osservazione di stelle standard in tutti i filtri disponibili, per la determinazione del punto zero fotometrico e del coefficiente di estinzione. Un articolo scientifico con i risultati del commissioning è stato pubblicato sulla rivista Journal of Astronomical Telescopes, Instruments and Systems e caricato sul server arXiv.

Il telescopio durante la presa dati (credits Chiara Righi)

Stazione focale

Il telescopio può contare su di una doppia stazione focale:

  • la prima, provvista con un de-rotatore di campo, è dedicata alle osservazioni scientifiche, e corredata da una camera CCD (ne sono disponibili 3) ed un set di filtri standard di Johnson UBVRI;
  • la seconda è dedicata ad osservazioni amatoriali grazie ad un set dedicato di oculari.

Puntamento

Il puntamento e la posizione dello specchio secondario sono attualmente controllati tramite il software proprietario AstelOS, fornito dal costruttore, su una macchina Linux dedicata, mentre la cattura delle immagini è gestita dal software MaxIm tramite un PC Windows direttamente connesso alla camera CCD.

Sincronizzazione

La precisa marcatura del tempo è ottenuta tramite un’antenna GPS.

Tracciamento

I test della caratterizzazione della camera CCD hanno permesso di ottenere notevole precisione nel tracciamento e nel puntamento, grazie ad un codice python dedicato.

CCD

per quel che riguarda la caratterizzazione delle camere  Sbig STL 11000M , ATIK 11000M e Sbig STX 11000M, test approfonditi hanno permesso di calcolare

  • guadagno,
  • rumore di lettura
  • corrente di buio,
  • scala,
  • regime di linearità.

 

Spettrografo

Sono disponibili uno spettrografo Echelle a fibra ottica ed uno spettrografo LHIRES-III.

Altro

Sono in corso progetti per la remotizzazione e la robotizzazione del telescopio tramite l’uso della suite rts2, e di nuove tecnologie web basate su websocket.